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Coincidenze di Natale

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29/12/2014

Daniel guardava attraverso le sbarre della finestra dov’era rinchiuso ormai da un mese e tra quelle quattro mura versava la crime tristi in solitudine. Si avvicinava il Natale e lui credeva tanto nella sua magia e l’unica cosa che avrebbe chiesto era trovare l’amore della sua vita ma in quelle circostanze era praticamente impossibile. Sapeva che il suo compagno l’indomani sarebbe uscito allora gli venne in mente un’idea. Prese il suo libro preferito Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marchez, apri la copertina e scrisse il suo numero di telefono e una dedica “ a chi troverà questo libro sarà l’amore della mia vita”. L’indomani lo diede al suo compagno di cella dicendogli: “Fammi un favore portalo in qualche libreria che compra libri usati, i soldi tienili pure tu per il disturbo”. “Ok Daniel” e si salutarono. Passarono i giorno e arrivò la vigilia di Natale. Erano le cinque del mattino quando entro nella cella di Daniel un secondino e gli disse” Sei fortunato Daniel sei stato graziato questo perché sei un bravo ragazzo. Andrai per un po’ in comunità. Prepara le tue cose” Daniel era sbalordito, prese il suo zainetto e v’infilò tutte le sue cose. In poco tempo si ritrovo sul furgoncino della polizia penitenziaria e quando aprirono le porte si trovò davanti ad una struttura fatiscente con il cancello blu. Entrò scortato e trovò un ambiente caldo e confortevole pieno di gente che mormorava eccetto una ragazza con le gambe incrociate che leggeva un libro. Quando alzò lo sguardo i due restarono fulminati. Passarono la giornata a guardarsi e sorridersi intimiditi. Poi si fece sera e tutti andarono a letto, almeno quelli che rimasero in comunità a trascorrere il Natale, tranne lei sempre in compagnia del suo libro. Daniel pensava “magari fosse lei …” e lei pensava “magari fosse lui…”. Poi lui le si sedette accanto e le chiese: “Come ti chiami?” “Alexandra ma tutti mi chiamano Alex. E tu?”. “ Daniel. Cosa leggi ?”. “ Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marchez, lo conosci?” E il mio libro preferito”. “Me lo fai vedere?”. “Si certo “. Daniel aprì la copertina del libro e c’era scritto il suo numero. “Dove l’hai trovato è usato giusto?” “Si l’ho trovato in una libreria di libri usati”. Daniel non le disse altro. Tuttavia da quel giorno i due diventarono inseparabili fino al loro primo bacio sotto una luna complice. “E te che cercavo, Alex” le sussurrò Daniel. “ Ci siamo trovati disse lei, ed io che credevo alla storia del libro!”. “ Quale storia “Incalzò Daniel. Guarda tu stesso e gli pose il libro. “E tu non hai chiamato?”. “No, perché sei arrivato tu”. “Chiama” disse Daniel. “E se mi da un appuntamento?” Ci vai e ti togli il pensiero”. Alex compose il numero e squillò il cellulare di Daniel che rispose. “Ma come sei tu e lo sapevi fin dall’inizio… Allora sono io la donna della tua vita”.” Avevi dubbi?. “ Volevo vedere se ti avvicinavi a me nonostante le coincidenze e adesso ne ho la certezza” E si baciarono appassionatamente mentre Daniel le sussurrò “ E’ il Natale più magico che abbia mai vissuto”. “Anch’io amore mio”. E si strinsero ancora più forte.